Registro Toscano Malattie Rare

Tu sei qui: Home >Percorso del paziente > Williams, sindrome di

Sezione in fase di aggiornamento secondo quanto indicato in DGR 179/2021, DGR 121/2021, DD 4234/2021.

Nome

WILLIAMS, SINDROME DI

Codice esenzione

RN1270

Classe

MALFORMAZIONI CONGENITE, CROMOSOMOPATIE E SINDROMI GENETICHE - ALTRE SINDROMI E MALFORMAZIONI CONGENITE COMPLESSE

Definizione

La sindrome di Williams è una condizione caratterizzata principalmente da peculiari tratti del volto, cardiopatia congenita, ritardo di sviluppo e da una personalità alquanto peculiare, ben definita dall'espressione anglosassone “cocktail party personality”. L’incidenza della patologia è pari a circa 1/10.000-1/20.000 nati vivi. Maschi e femmine sono affetti in egual misura.

Centro di Coordinamento Regionale

Responsabile centro

Prof.ssa ALESSANDRA RENIERI

Sottorete clinica

Neurologia pediatrica

Struttura specialistica responsabile:

AOU MEYER FIRENZE-NEUROLOGIA PEDIATRICA

Responsabile sottorete clinica

Prof. RENZO GUERRINI

Mostra/Nascondi
Percorso del Paziente
La struttura di coordinamento di rete contribuisce ad assicurare la presa in carico del paziente ed il completamento dell'iter diagnostico, terapeutico e di certificazione.
visualizza ente 1
CONTROLLO
visualizza ente 3
ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO
visualizza ente 4
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
visualizza ente 7
CONTROLLO
visualizza ente 9
DIAGNOSI
visualizza ente 11
DIAGNOSI GENETICA
visualizza ente 12
TERAPIA
visualizza ente 14
ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO
visualizza ente 15
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
visualizza ente 16
DIAGNOSI GENETICA
visualizza ente 17
DIAGNOSTICA STRUMENTALE-DI LABORATORIO
visualizza ente 19
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
visualizza ente 21
CONTROLLO
visualizza ente 23
DIAGNOSI
visualizza ente 24
DIAGNOSI GENETICA
visualizza ente 25
TERAPIA
visualizza ente 28
ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO
visualizza ente 29
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
visualizza ente 30
CONSULENZA GENETICA
visualizza ente 31
DIAGNOSI GENETICA
visualizza ente 33
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
visualizza ente 34
CONTROLLO
visualizza ente 35
DIAGNOSI
visualizza ente 36
TERAPIA
Informazioni aggiuntive sul percorso

La diagnosi clinica e il follow up vengono effettuati anche presso l'AOU Meyer Firenze-Neurologia Pediatrica

Mostra/Nascondi
Link utili
Mostra/Nascondi
Bibliografia

Per approfondire Morris CA. Williams Syndrome. In GeneClinics: Medical Genetics Knowledge Base (online database). Seattle, University of Washington, April 21,2006. Disponibile su: www.geneclinics.org

Mostra/Nascondi
Ottenere altre informazioni

Per ottenere maggiori informazioni, o per assistenza telefonare al numero verde regionale gratuito 800 880101, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Chiuso il sabato e la domenica.

Mostra/Nascondi
Descrizione clinica

I tratti del volto sono fondamentali per la diagnosi e sono principalmente rappresentati da: tratti grossolani, costrizione bitemporale, sopracciglia rade, ipertelorismo, epicanto, iride stellata, edema periorbitale, naso a sella, punta nasale bulbosa, narici anteverse, guance paffute, labbra carnose, denti piccoli e spaziati, micrognazia. Il torace è stretto, il collo lungo e le spalle cadenti. Un’anomalia molto frequente e importante ai fini diagnostici è la stenosi sopravalvolare aortica. Le stenosi possono verificarsi anche all’altezza delle arterie polmonari, epatiche e renali; in quest’ultimo caso, può verificarsi ipertensione arteriosa precoce riscontrabile spesso fin dall'adolescenza. I soggetti affetti presentano statura e peso generalmente inferiori alla norma. È peculiare il carattere dei soggetti affetti, estremamente socievole ed estroverso, arricchito da un linguaggio fluente e da un'ottima capacità mnemonica. La loquacità vivace maschera la reale entità del ritardo mentale, che spesso è medio-grave. Altri segni clinici frequenti sono: microcefalia, strabismo, iperacusia, malocclusione, voce roca, ernia inguinale/ombelicale. La pubertà è spesso anticipata. Il rilievo di ipercalcemia e/o ipercalciuria transitoria che può causare vomito, stipsi e irritabilità, e che migliora con una dieta povera di calcio è occasionale. La patologia riconosce un’eziologia genetica ed è causata da una microdelezione a carico del braccio lungo del cromosoma 7 (7q11.23). Almeno 17 geni sono localizzati nell'intervallo di delezione. Tra di essi vi è il gene dell'elastina, la cui aploinsufficienza è responsabile di gran parte dei segni clinici della sindrome. L'elastina è un importante componente proteica della matrice extracellulare della pelle, dei polmoni, della parete dei grandi vasi, e costituisce il 50% di tutte le proteine strutturali della parte aortica. I pazienti sono solitamente gli unici soggetti affetti nell’ambito familiare, e hanno un rischio pari al 50 per cento di trasmettere la sindrome ai propri figli. Accertamenti diagnostici La diagnosi clinica può essere confermata mediante indagine citogenetico-molecolare (FISH) della regione cromosomica 7q11.23. Sono consigliati al momento della diagnosi i seguenti accertamenti: valutazione auxologica, valutazione cardiologica, valutazione della funzionalità tiroidea, metabolismo del calcio, ecografia renale e vescicale, valutazione oculistica, esame urine, valutazione neuropsicologica. Consulenza genetica. Possibilità terapeutiche La terapia è essenzialmente sintomatica e di supporto, diversa a seconda delle caratteristiche del singolo caso clinico. Interventi chirurgici si rendono necessari solo in caso di interessamento cardiaco (per correggere la stenosi sopravalvolare aortica, insufficienza della valvola mitrale), e/o renale di grave entità (stenosi dell'arteria renale). Possono essere necessari una terapia medica antipertensiva e un trattamento per l'ipercalcemia. Monitoraggio raccomandato Follow-up neurologico, neuropsichiatrico e altre valutazioni in relazione alle problematiche cliniche emerse (valutazioni cardiologiche, ortopediche, neuropsicologiche). esami strumentali (ECG, EEG ed ecografie cardiache o addominali) dovrebbero essere eseguiti con periodicità dettata dalla presenza o meno di lesioni e dalle caratteristiche specifiche di queste ultime.

Autore della scheda

Prof. Renzo Guerrini; Dott.ssa Simona Pellacani

Ultimo aggiornamento scheda

Monday 18 September 2017