SINDROMI DA RIARRANGIAMENTI STRUTTURALI SBILANCIATI CROMOSOMICI E GENOMICI   Visualizza dati statistici

Nome SINDROMI DA RIARRANGIAMENTI STRUTTURALI SBILANCIATI CROMOSOMICI E GENOMICI
Codice esenzione RNG090
Classe ALTRE SINDROMI E MALFORMAZIONI CONGENITE COMPLESSE
Definizione Le sindromi da duplicazione e def cromosomica comprendono le anomalie cromosomiche di struttura sbilanciate. Le anomalie sbilanciate sono rappresentate dalle delezioni parziali, dalle duplicazioni parziali, dai cromosomi ad anello. Le delezioni parziali possono essere terminali o interstiziali e sono osservabili in tutti i cromosomi. L’estensione del segmento deleto è variabile, e il fenotipo clinico varia in relazione all’estensione della delezione. Le delezioni cromosomiche parziali sono il più delle volte un evento de novo.
Centro di Coordinamento Regionale CCMR-MALFORMAZIONI CONGENITE E DISABILITÀ INTELLETTIVE

Struttura specialistica responsabile: AOU SIENA-GENETICA MEDICA

Responsabile Centro PROF.SSA RENIERI ALESSANDRA
Sottorete clinica Neurologia pediatrica

Struttura specialistica responsabile: AOU MEYER FIRENZE-NEUROLOGIA PEDIATRICA

Responsabile sottorete clinica PROF. GUERRINI RENZO
Percorso del paziente

La struttura di coordinamento di rete o di sottorete clinica contribuisce ad assicurare la presa in carico del paziente ed il completamento dell'iter diagnostico, terapeutico e di certificazione.

AOU CAREGGI FIRENZE CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI GENETICA
AOU MEYER FIRENZE CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
DIAGNOSI GENETICA
TERAPIA
AOU PISA ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
DIAGNOSI GENETICA
DIAGNOSTICA STRUMENTALE-DI LABORATORIO
TERAPIA
AOU SIENA CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
DIAGNOSI GENETICA
TERAPIA
IRCCS STELLA MARIS CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
TERAPIA
USL TOSCANA CENTRO EMPOLI CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
TERAPIA
USL TOSCANA CENTRO FIRENZE CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONSULENZA GENETICA
CONTROLLO
DIAGNOSI GENETICA
USL TOSCANA SUD EST AREZZO CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE
CONTROLLO
DIAGNOSI
TERAPIA
Bibliografia
Zollino M. Sindromi cromosomiche e disordini genomici. In Neri G, Genuardi M. Genetica umana e medica. 2011. Elsevier Srl.pp 203-230.
Ulteriori informazioni

Per ottenere maggiori informazioni, o per assistenza telefonare al numero verde regionale gratuito 800 880101, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Chiuso il sabato e la domenica.

Descrizione clinica

Le anomalie cromosomiche sono una causa importante di epilessia, ritardo mentale, dismorfismi, anomalie congenite e malformazioni cerebrali. Riportiamo schematicamente le principali sindromi da delezioni e duplicazioni cromosomiche. Delezione parziale 4p (Sindrome di Wolf-Hirschhorn): i pazienti presentano un tipico aspetto del volto con occhi grandi e protendenti e il tipico profilo a “elmetto greco”. E’ inoltre presente ritardo di crescita, ritardo psicomotorio e convulsioni. In accordo all’estensione della delezione sono osservabili difetti della linea mediana (come palatoschisi e ipospadia), malformazioni cardiache, ipoplasia renale, anomalie scheletriche e coloboma dell’iride e della retina. Anche la gravità del ritardo mentale e la possibilità di linguaggio variano in rapporto all’estensione della delezione. Delezione parziale 5p (Sindrome Cri Du Chat): i pazienti presentano il tipico timbro del pianto che assomiglia ad un miagolio. Clinicamente i segni distintivi sono rappresentati da microcefalia, ritardo di crescita a insorgenza prenatale e un aspetto caratteristico del colto caratterizzato da viso rotondeggiante, ipertelorismo marcato, micrognatia e orecchie a basso impianto. Il ritardo mentale è in genere molto grave. Tetrasomia 12p in mosaico (Sindrome di Pallister-Killian): i segni clinici distintivi sono le caratteristiche facciali con un lineamenti del volto grossolani, fronte alta con arretramento dell’attaccatura dei capelli, occhi piccoli con epicanto, bocca grande con macroglossia, labbro inferiore sporgente. L’entità del ritardo psicomotorio è molto variabile, anche se nei primi casi descritti in letteratura è segnalato un ritardo grave. Tetrasomia 18p: si associa ad una sindrome don ritardo mentale medio-grave e anomalie fenotipiche che includono un volto squadrato con prominenza della mandibola, naso sottile e bocca piccola. Sono frequenti difficoltà alimentari nel periodo neonatale, spasticità muscolare e ritardo di crescita con bassa statura. Inv/dup 22 (Sindrome degli occhi di gatto): così chiamata per la tipica presenza di coloboma (fessurazione) dell’iride che rende gli occhi simili a quelli del gatto. I segni clinici includono anche ritardo di crescita, anomalie renali (agenesia monolaterale o ipoplasia), anali (ano imperforato o interiorizzato) e vertebrali. Un ritardo mentale in genere moderato si osserva in circa i 2/3 dei casi. Accertamenti diagnostici: quando il fenotipo è molto caratteristico permette, già alla nascita l’orientamento diagnostico. L’esame cromosomico convenzionale ha validità diagnostica solo fino al limite di risoluzione dei questa tecnica, che è di circa 4,5 Mb. Per la diagnosi di delezioni di grandezza inferiore si rendono necessarie tecniche di citogenetica molecolare. Negli ultimi anni si è resa disponbile una tecnica in grado di evidenziare sbilanci cromosomici con delezioni o duplicazioni (anomalie quantitative) definite come CNV (copy number variations) di significato patologico, anche di taglia molto ridotta, denominata Array-CGH (array based Comparative Genomic Hybridization). Il potere diagnostico di questa metodica è molto elevato, potendo dimostrare alterazioni genomiche in circa il 20% dei soggetti con ritardo mentale e note dismorfiche. E’ consigliabile l’esecuzione di una consulenza genetica da parte dei genitori del soggetto affetto. Possibilità terapeutiche: Non esiste una terapia specifica, ma il monitoraggio e la cura di eventuali complicanze mediche (problemi motori, gastrointestinali, respiratori, epilettici). Disturbi comportamentali e cognitivi possono necessitare di un approccio multidisciplinare e di un supporto pedagogico. Utile l’impostazione di un trattamento riabilitativo adeguato. Monitoraggio raccomandato: I pazienti devono essere sottoposti a un follow-up neurologico, neuropsichiatrico e riabilitativo. Periodiche valutazioni con monitoraggio video EEG sonno /veglia e dosaggio farmaci antiepilettici se presente epilessia. È utile il follow-up medico, per monitorare il rischio elevato di sviluppare altre patologie

Autore
Prof. Renzo Guerrini e Dr.ssa Simona Pellacani

Informativa:

Questo sito utilizza cookie di sessione tecnici per consentire le operazioni di consultazione dei dati e le ricerche.
Se vuoi saperne di più clicca qui.
Chiudendo questo banner, o proseguendo con l'uso del sito acconsenti all’uso dei cookie.