ALTRE ANOMALIE CONGENITE MULTIPLE GRAVI ED INVALIDANTI CON RITARDO MENTALE   Visualizza dati statistici
Nome | ALTRE ANOMALIE CONGENITE MULTIPLE GRAVI ED INVALIDANTI CON RITARDO MENTALE (LIMITATAMENTE A SINDROMI NOTE) |
Codice esenzione | RNG100 |
Classe | ALTRE SINDROMI E MALFORMAZIONI CONGENITE COMPLESSE |
Definizione | In questo gruppo vengono raccolte le sindromi caratterizzate dalla presenza di malformazioni e/o alterazione dell’accrescimento associate ad un ritardo mentale e anomalie multiple del fenotipo non altrove indicate. Rientrano in questo gruppo le sindromi con ritardo mentale e anomalie fenotipiche multiple causate da delezione o da duplicazione di specifiche regioni del genoma di poche megabasi e per questo “criptiche” e non diagnosticabili con un esame cromosomico convenzionale. |
Centro di Coordinamento Regionale |
CCMR-MALFORMAZIONI CONGENITE E DISABILITÀ INTELLETTIVE
Struttura specialistica responsabile: AOU SIENA-GENETICA MEDICA |
Responsabile Centro | PROF.SSA RENIERI ALESSANDRA |
Sottorete clinica |
Neurologia pediatrica
Struttura specialistica responsabile: AOU MEYER FIRENZE-NEUROLOGIA PEDIATRICA |
Responsabile sottorete clinica | PROF. GUERRINI RENZO |
Percorso del paziente
La struttura di coordinamento di rete o di sottorete clinica contribuisce ad assicurare la presa in carico del paziente ed il completamento dell'iter diagnostico, terapeutico e di certificazione.
AOU CAREGGI FIRENZE | CONTROLLO |
AOU MEYER FIRENZE | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
AOU PISA | ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO |
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE | |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
DIAGNOSTICA STRUMENTALE-DI LABORATORIO | |
TERAPIA | |
AOU SIENA | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
IRCCS STELLA MARIS | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONSULENZA GENETICA | |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
TERAPIA | |
USL TOSCANA CENTRO EMPOLI | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
TERAPIA | |
USL TOSCANA CENTRO FIRENZE | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONSULENZA GENETICA | |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
USL TOSCANA CENTRO PISTOIA | CONTROLLO |
USL TOSCANA CENTRO PRATO | CONTROLLO |
TERAPIA | |
USL TOSCANA SUD EST AREZZO | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
TERAPIA | |
Informazioni aggiuntive sul percorso
Link utili
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Ulteriori informazioni
Per ottenere maggiori informazioni, o per assistenza telefonare al numero verde regionale gratuito 800 880101, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Chiuso il sabato e la domenica.
Descrizione clinica
Elenchiamo alcune delle sindromi da microdelezione e micro duplicazione che appartengono a questo gruppo “anomalie congenite multiple”: Sindrome da microdelezione 22q11.2 nota come sindrome velo-carido-facciale e Sindrome di Di George (indica la variante associata a aplasia timica): le manifestazioni più caratteristiche sono rappresentate da difetti cardiaci, aspetto peculiare del volto, insufficienza velo-faringea, palatoschisi e difficoltà di apprendimento, con ritardo mentale lieve o del tutto assente. Sindrome da microdelezione 22q13 (sindrome di Phelan- McDermid): caratterizzata da ipotonia, ritardo di sviluppo globale con grave compromissione del linguaggio, che può essere del tutto assente, possibile epilessia. Sindrome di Williams-Beuren (microdelezione 7q11.23): fenotipo caratterizzato da stenosi aortica sopravalvolare, aspetto particolare del volto, ritardo mentale e da un personalità alquanto particolare, ben definita dall’espressione “cocktail party personality”. Sindrome di Smith-Magenis (microdelezione 17q11.2): si manifesta soprattutto con anomalie comportamentali, con auto ed etero aggressività, disturbi del sonno, accompagnati da bassa statura e da tipico aspetto del volto, che è rotondeggiante, dai tratti piuttosto grossolani. Il peso è spesso in eccesso. Sindrome di Miller-Diecker (microdelezione 17p13.3): è associato a lissencefalia e alcuni aspetti peculiari del volto che includono fronte alta e bombata, naso breve con radice depressa, bocca sottile. Sindrome da microdelezione 9q34: si caratterizza per ritardo psicomotorio medio-grave, ipotonia, possibile obesità e un aspetto peculiare del volto con brachicefalia, ipertelorismo, lingua protrudente ed eversione del labbro inferiore. Fanno parte del quadro sindromico malformazioni cardiache o renali, epilessia e disturbi del comportamento. Sindrome da microdelezione 17q21:caratterizzato da un aspetto peculiare del volto, che è allungato con fronte alta, sopraciglia rade, rime palpebrali oblique verso l’alto e con una forma peculiare del naso che è a base allargata, piriforme e con punta bulbosa. Il ritardo mentale può essere di variabile entità, frequente è il riscontro di ipotonia. Sono anche relativamente comuni malformazioni maggiori, quali cardiopatie congenite, anomalie urogenitali e anomalie del sistema nervoso centrale. Sindromi da micro duplicazioni delle regioni 22q11.2, 7q11.23, 17q11.2, 17p13: tali sindromi sono tutte accumunate da un ritardo psicomotorio di grado variabile, in genere più lieve rispetto al corrispettivo fenotipo da delezione, malformazioni maggiori o disturbi psichiatrici. Rientrano in questo gruppo “Altre anomalie congenite multiple” altre sindromi quali: Sindrome di Pitt-Hopkins: si caratterizza come un encefalopatia non progressiva, con ritardo psicomotorio grave e linguaggio assente; aspetto peculiare del volto, movimenti stereotipati, ma finalizzati delle mani e anomalie dell’encefalo, quali assottigliamento o agenesia del corpo calloso, asimmetria ventricolare e atrofia della corteccia frontale e parietale. Fanno parte del quadro sindromico anomalie del respiro con crisi d’iperventilazione. Sindrome di Mowat-Wilson: clinicamente caratterizzata da ritardo mentale, linguaggio assente e aspetto peculiare del volto. Frequenti sono microcefalia, epilessia e bassa statura Accertamenti diagnostici: quando il fenotipo è molto caratteristico permette, già alla nascita l’orientamento diagnostico. La diagnosi è possibile utilizzando array CGH che permette di evidenziare riarrangiamenti genomici ricorrenti in associazione a condizioni sindromi che ricorrenti. Possibilità terapeutiche: Non esiste una terapia specifica, ma il monitoraggio e la cura di eventuali complicanze mediche (problemi motori, gastrointestinali, respiratori, epilettici). Disturbi comportamentali e cognitivi possono necessitare di un approccio multidisciplinare e di un supporto pedagogico. Utile l’impostazione di un trattamento riabilitativo adeguato. Monitoraggio raccomandato: I pazienti devono essere sottoposti a un follow-up neurologico, neuropsichiatrico e riabilitativo. Periodiche valutazioni con monitoraggio video EEG sonno /veglia e dosaggio farmaci antiepilettici se presente epilessia. È utile il follow-up medico, per monitorare il rischio elevato di sviluppare altre patologie. Elenchiamo alcune delle sindromi da microdelezione e micro duplicazione che appartengono a questo gruppo “anomalie congenite multiple”: Sindrome da microdelezione 22q11.2 nota come sindrome velo-carido-facciale e Sindrome di Di George (indica la variante associata a aplasia timica): le manifestazioni più caratteristiche sono rappresentate da difetti cardiaci, aspetto peculiare del volto, insufficienza velo-faringea, palatoschisi e difficoltà di apprendimento, con ritardo mentale lieve o del tutto assente. Sindrome da microdelezione 22q13 (sindrome di Phelan- McDermid): caratterizzata da ipotonia, ritardo di sviluppo globale con grave compromissione del linguaggio, che può essere del tutto assente, possibile epilessia. Sindrome di Williams-Beuren (microdelezione 7q11.23): fenotipo caratterizzato da stenosi aortica sopravalvolare, aspetto particolare del volto, ritardo mentale e da un personalità alquanto particolare, ben definita dall’espressione “cocktail party personality”. Sindrome di Smith-Magenis (microdelezione 17q11.2): si manifesta soprattutto con anomalie comportamentali, con auto ed etero aggressività, disturbi del sonno, accompagnati da bassa statura e da tipico aspetto del volto, che è rotondeggiante, dai tratti piuttosto grossolani. Il peso è spesso in eccesso. Sindrome di Miller-Diecker (microdelezione 17p13.3): è associato a lissencefalia e alcuni aspetti peculiari del volto che includono fronte alta e bombata, naso breve con radice depressa, bocca sottile. Sindrome da microdelezione 9q34: si caratterizza per ritardo psicomotorio medio-grave, ipotonia, possibile obesità e un aspetto peculiare del volto con brachicefalia, ipertelorismo, lingua protrudente ed eversione del labbro inferiore. Fanno parte del quadro sindromico malformazioni cardiache o renali, epilessia e disturbi del comportamento. Sindrome da microdelezione 17q21:caratterizzato da un aspetto peculiare del volto, che è allungato con fronte alta, sopraciglia rade, rime palpebrali oblique verso l’alto e con una forma peculiare del naso che è a base allargata, piriforme e con punta bulbosa. Il ritardo mentale può essere di variabile entità, frequente è il riscontro di ipotonia. Sono anche relativamente comuni malformazioni maggiori, quali cardiopatie congenite, anomalie urogenitali e anomalie del sistema nervoso centrale. Sindromi da micro duplicazioni delle regioni 22q11.2, 7q11.23, 17q11.2, 17p13: tali sindromi sono tutte accumunate da un ritardo psicomotorio di grado variabile, in genere più lieve rispetto al corrispettivo fenotipo da delezione, malformazioni maggiori o disturbi psichiatrici. Rientrano in questo gruppo “Altre anomalie congenite multiple” altre sindromi quali: Sindrome di Pitt-Hopkins: si caratterizza come un encefalopatia non progressiva, con ritardo psicomotorio grave e linguaggio assente; aspetto peculiare del volto, movimenti stereotipati, ma finalizzati delle mani e anomalie dell’encefalo, quali assottigliamento o agenesia del corpo calloso, asimmetria ventricolare e atrofia della corteccia frontale e parietale. Fanno parte del quadro sindromico anomalie del respiro con crisi d’iperventilazione. Sindrome di Mowat-Wilson: clinicamente caratterizzata da ritardo mentale, linguaggio assente e aspetto peculiare del volto. Frequenti sono microcefalia, epilessia e bassa statura Accertamenti diagnostici: quando il fenotipo è molto caratteristico permette, già alla nascita l’orientamento diagnostico. La diagnosi è possibile utilizzando array CGH che permette di evidenziare riarrangiamenti genomici ricorrenti in associazione a condizioni sindromi che ricorrenti. Possibilità terapeutiche: Non esiste una terapia specifica, ma il monitoraggio e la cura di eventuali complicanze mediche (problemi motori, gastrointestinali, respiratori, epilettici). Disturbi comportamentali e cognitivi possono necessitare di un approccio multidisciplinare e di un supporto pedagogico. Utile l’impostazione di un trattamento riabilitativo adeguato. Monitoraggio raccomandato: I pazienti devono essere sottoposti a un follow-up neurologico, neuropsichiatrico e riabilitativo. Periodiche valutazioni con monitoraggio video EEG sonno /veglia e dosaggio farmaci antiepilettici se presente epilessia. È utile il follow-up medico, per monitorare il rischio elevato di sviluppare altre patologie.