OSTEODISTROFIE CONGENITE ISOLATE O IN FORMA SINDROMICA   Visualizza dati statistici
Nome | OSTEODISTROFIE CONGENITE ISOLATE O IN FORMA SINDROMICA |
Codice esenzione | RNG060 |
Classe | MALATTIE GENETICHE DELLO SCHELETRO |
Definizione | Difetti congeniti della formazione ossea. (1) Secondo la classificazione del Ministero della Sanità le OSTEODISTROFIE CONGENITE comprendono: OSTEOGENESI IMPERFETTA OSTEOPETROSI DISPLASIA FIBROSA Mc CUNE- ALBRIGHT SINDROME DI (OSTEITE FIBROSA DISSEMINATA) DISPLASIA CRANIOMETAFISARIA (OSTEOCONDROPLASIA) ELLIS-VAN CREVELD SINDROME DI DISPLASIA SPONDILOEPIFISARIA TARDA FAIRBANK MALATTIA DI (DISPLASIA EPIFISARIA MULTIPLA) CONRADI-HUNERMANN SINDROME DI DISCONDROSTEOSI DISPLASIA DIASTROFICA E PSEUDODIASTROFICA ENGELMANN MALATTIA DI |
Centro di Coordinamento Regionale |
CCMR-MALATTIE OSSEE
Struttura specialistica responsabile: AOU CAREGGI FIRENZE-MALATTIE DEL METABOLISMO MINERALE ED OSSEO |
Responsabile Centro | DR.SSA MASI LAURA |
Percorso del paziente
La struttura di coordinamento di rete o di sottorete clinica contribuisce ad assicurare la presa in carico del paziente ed il completamento dell'iter diagnostico, terapeutico e di certificazione.
AOU CAREGGI FIRENZE | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONSULENZA GENETICA | |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
AOU MEYER FIRENZE | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
AOU PISA | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
DIAGNOSTICA STRUMENTALE-DI LABORATORIO | |
TERAPIA | |
AOU SIENA | CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
USL TOSCANA CENTRO FIRENZE | ASSISTENZA-CONTROLLO CORRELATO |
CERTIFICAZIONE PER ESENZIONE | |
CONTROLLO | |
DIAGNOSI GENETICA | |
TERAPIA | |
USL TOSCANA NORD OVEST LUCCA | CONTROLLO |
TERAPIA | |
Informazioni aggiuntive sul percorso
Associazioni dei pazienti
Bibliografia
Ulteriori informazioni
Per ottenere maggiori informazioni, o per assistenza telefonare al numero verde regionale gratuito 800 880101, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Chiuso il sabato e la domenica.
Descrizione clinica
Osteodistrofie congenite: sono un gruppo di patologie ereditarie caratterizzate da una alterazione della struttura ossea. Queste malattie, oltre che rare, si presentano in forme diverse per connotazione e gravità. Alcune causano semplici anomalie, altre determinano alterazioni nell’accrescimento e nel modellamento dell’osso. Osteogenesis Imperfecta è una patologia ereditaria del tessuto connettivo caratterizzata da mutazioni di geni coinvolti nella produzione di collageno e che determinano una fragilità ossea di gravità variabile. Su base genetica e clinica se ne distinguono sette forme, spesso sovrapposte. In quella più lieve le fratture tendono a manifestarsi in prevalenza prima della pubertà e dopo la menopausa. Quella più grave conduce invece a morte perinatale. Delle varie terapie i bisfosfonati sono quelli più usati determinando una riduzione delle fratture Osteopetrosi (“ossa di marmo”): è una condizione congenita caratterizzata da addensamento dell’osso. Tale addensamento è il risultato di uno squilibrio fra processi di formazione e di riassorbimento che portano ad un incremento del tessuto osseo conseguente al quale si verificano una serie di complicanze caratterizzate da : fratture , infezioni frequenti e anemia per compromissione midollare, cecità e sordità. La malattia di Albers-Schonberg, forma adulta di Osteopetrosi, si manifesta dall’infanzia con una progressiva osteosclerosi e un selettivo ispessimento della base del cranio associato a una tipica accentuazione dei piatti vertebrali. Displasia Fibrosa: è una malattia congenita non ereditaria che può colpire maschi e femmine, caratterizzata da un’alterazione nella formazione di osso, nella quale il midollo è sostituito da tessuto fibroso. La gravità di tale quadro è variabile. Può interessare un solo segmento scheletrico e passare inosservata per molti anni o interessare l’intero scheletro e dare le sue manifestazioni nei primi anni di vita. Sia che vi sia un interessamento delle ossa lunghe ( arti superiori e/o inferiori) sia che vengano interessate le ossa piatte ( coste e pelvi), si verifica un indebolimento scheletrico con dolore e frequenti fratture. L’interessamento delle ossa del massiccio faciale spesso portano ad espansione del tessuto spesso doloroso e che porta a alterazione della facies. Sindrome di McCune-Albright (MAS): inizialmente definita da una triade caratteristica che comprende la displasia fibrosa poliostotica , la presenza di macchie color caffè -latte sulla cute e pubertà precoce , tale definizione è stata successivamente modificata per la possibile presenza di altre endocrinopatie incluso l’ipertiroidismo, l’eccessiva produzione dell’ormone della crescita, la perdita renale di fosfati (associata o no a rachitismo/osteomalacia) e sindrome di Cushing. Le mutazioni del gene GNAS sono responsabile della malattia che tuttavia non è trasmessa dai genitori. Osteocondrodisplasie (OCD) indicano un gruppo eterogeneo di malattie ereditarie in cui si assiste ad uno sviluppo anormale delle ossa e delle cartilagini, che determinano disturbi della crescita e dello sviluppo. Le OCD comprendono circa 200 malattie diverse, distinte in base alle caratteristiche cliniche, radiologiche e genetiche. La più comune fra le OCD è la acondroplasia, il cui termine deriva dall'unione di tre parole di origine greca (a = senza, condros = cartilagine, plais = formazione): E’ una malattia genetica caratterizzata da un mancato sviluppo armonico della cartilagine di accrescimento delle ossa lunghe degli arti. La malattia provoca gravi disturbi della crescita e risulta in una forma di nanismo (nanismo acondroplasico). Circa 9 casi su 10 i pazienti affetti da ACP nascono da genitori assolutamente normali, a causa di alterazioni nel gene che avvengono negli spermatozoi e negli ovuli dei genitori. In questo caso, la possibilità di avere un altro figlio affetto da ACP è trascurabile, identica a quella di qualsiasi altra coppia normale.